Come scrivere un Curriculum Vitae: 5 consigli per un CV vincente

Francesca Mulas

Data

ott 30, 2014

Trovare lavoro in Italia è sempre più difficile, ed è ancora più frustrante passare le giornate a inviare curriculum vitae sapendo che quasi certamente non si riceverà nemmeno una risposta. 
Se riuscire a farsi leggere, e di conseguenza rispondere, dipende il più delle volte da elementi incontrollabili, (fato, destino, fortuna...?), tante altre è una questione di abilità e astuzia, in tre parole di sapersi vendere bene. Il cv è il primo biglietto da visita, ma anche un potente strumento di marketing di se stessi, che deve saper incuriosire il lettore mettendo in luce i propri punti di forza. 

Scrivere un curriculum vitae che si distingua dalle solite e noiose biografie non è affatto semplice: ecco dunque le 5 regole d’oro per renderlo più appealing agli occhi del recruiter. 

  1. Essere sintetici: non superare mai le 2 pagine. Al selezionatore bastano una manciata di secondi per capire subito se il candidato può interessare o meno. Evitare quindi di dilungarsi su esperienze professionali o formative di breve durata, soprattutto se non significative né coerenti con la posizione per cui ci si candida. Qui è possibile scaricare il modello per il Curriculum Vitae Europeo, lo standard universalmente riconosciuto. Tuttavia, non devi per forza attenerti a questo modello, ma può essere una buona base di partenza.
  2. Ricordarsi il target: a lavoro diverso, deve corrispondere un cv diverso. Considerando che oramai ci si arrangia a fare un po’ di tutto, può capitare di candidarsi anche per posizioni totalmente differenti tra loro. Ma attenzione a non commettere l’errore di creare un cv standard da spammare ovunque, è consigliabile piuttosto crearne diversi ad hoc, adattandoli a seconda dell’azienda e della posizione per cui ci si propone. A questo proposito è bene modulare il proprio cv sulla base dell’annuncio di lavoro, enfatizzando ad esempio tra le proprie skill quelle evidenziate nell’inserzione.
  3. Accompagnare il cv con la lettera di presentazione: prima di scrivere la cover letter è bene porsi alcune importanti domande quali: “perché l’azienda dovrebbe scegliere proprio me? Cosa mi distingue dagli altri candidati? Quale può essere il mio contributo all’interno dell’organizzazione?” Bisogna in altre parole mettersi nei panni del selezionatore offrendogli subito le risposte alle proprie domande. La lettera di presentazione non deve essere una banale cronistoria delle proprie esperienze, quanto uno strumento per evidenziare come le proprie competenze siano state importanti nel portare a termine i precedenti progetti professionali e dimostrare quindi di avere le capacità necessarie per ricoprire il ruolo per cui ci si candida. 
  4. Aiutarsi con i social network: sempre più spesso i recruiter non si limitano alla mera lettura del cv, ma vanno a curiosare sui principali social network per trovare qualche informazione aggiuntiva sul candidato. È opportuno quindi curare la propria personal reputation sulle varie piattaforme social e abituarsi a scrivere il “twesume”, il cv in 140 caratteri per sponsorizzarsi su Twitter. Linkedin è ormai uno dei social network professionali più utilizzati per ricercare un lavoro, ma anche per essere trovati dai recruiter/head hunter. In particolare, è molto utilizzata la ricerca per filtri, nella sezione lavoro, che ti permette di restare facilmente aggiornato sulle nuove opportunità nel tuo settore (inserendo la keyword di riferimento) o nella tua città, o ancora filtrando le aziende dove lavorano i tuoi contatti di primo, secondo o terzo grado. 
  5. Essere creativi: quello che fa la differenza è l’originalità, sapersi distingue dalla massa. Non solo nella sostanza ma anche nella forma. Un’impaginazione ed una grafica curata ad esempio, che mettano subito in evidenza le peculiarità del candidato, possono essere di valido aiuto per impressionare il selezionatore. Per rendersi ancora più riconoscibili si può optare per un cv multimediale, un’infografica o anche una breve video presentazione, un modo meno noioso e più efficace per risultare più interessanti agli occhi dell’azienda.

Link utili

Un altro sito molto utile, in questo caso non è un social, ma un sito che aggrega gli annunci da tutto il web, è jobrapido che ti permette di creare un avviso personalizzato: riceverai via email i nuovi annunci che corrispondono alle tue esigenze. Un'altra modalità è quella di fare un colloquio nelle società di selezione di personale specializzato: segnaliamo ad esempio Michael Page, per profili di middle management, Gi Group e Adecco che si rivolgono a tutte le tipologie di candidati indistintamente.

Buona fortuna!