La rivista americana Entrepreneur Magazine dedica ogni anno un numero speciale alla classifica delle 500 franchise che hanno ottenuto maggiore successo, valutate in termini oggettivi e quantificabili, inclusi la solidità economica, il tasso di crescita e la dimensione del sistema. Kumon, una delle maggiori società a livello internazionale di servizi doposcuola per l’accrescimento delle abilità matematiche e linguistiche con 1.775 centri negli Usa e in Canada, per il decimo anno consecutivo guadagna il primo posto della classifica relativa al settore tutoring. Inoltre, si posiziona al 14° posto della graduatoria generale di tutte le franchise considerate. La maggior parte dei franchisee della catena Kumon sono tratti dalle fila di ex insegnati, ingegneri, avvocati e manager aziendali alla ricerca di una nuova attività imprenditoriale declinata in termini di soddisfazione personale, flessibilità lavorativa e fattibilità.
Kumon, con oltre 50 anni di esperienza nel massimizzare il potenziale dei bambini offre, ai futuri franchisee, un sistema comprovato nel tempo e supportato da incentivi economici consistenti e da costi contenuti, rispetto alle franchise dello stesso settore. La peculiarità di questa catena di origine giapponese risiede nel fatto che ex studenti Kumon - con una carriera promettente nel campo dell’ingegneria, legale e universitario - decidano di abbandonare la propria professione per aprire un centro Kumon. Inoltre, spesso avviene che ai franchisee andati in pensione succedano nuovi proprietari, in modo tale che i centri Kumon non siano sradicati dalla comunità locale e venendo anche a creare un’attività di investimento a lungo termine. Kumon si ripromette di aprire un centinaio di nuovi centri negli Usa e in Canada nel corso del 2011. Questa insegna non è ancora presente in Italia.
Laura Bonani
