Cresce il business della moda (+6%). Ripresa anche sul mercato interno

Data

gen 15, 2007

Il fatturato 2006 del settore (67,58 miliardi) ha segnato +6% con una crescita a doppia cifra negli ultimi mesi.
La previsione è che il 2007 sia positivo, ma con una crescita inferiore (3-4%). Il rapporto sui Fashion Economic Trends è stato presentato oggi da Mario Boselli, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana.

L''export 2006 (40,57 miliardi) è cresciuto del 3,9% ma l'import del 12%, cioè «molto più delle previsioni», per cui il saldo commerciale positivo è «inferiore a quanto speravamo, ma pur sempre di 15,86 miliardi» ha detto Boselli (rilevando che la Francia, invece, ha accentuato il suo saldo negativo, da -2,5 miliardi nel 2005 a -5 miliardi nel 2006). La produzione nazionale, per la prima volta dopo anni, è rimasta stabile, ma è cresciuta ancora la forbice con il fatturato, che segnala l'aumentata delocalizzazione.

La principale novità del secondo semestre è stata la ripresa interna. La fiducia dei consumatori italiani a fine 2006 si è avvicinata ai valori massimi del 2002, segnalando l'assorbimento dello shock da euro. Ritrovato ottimismo anche sul fronte delle imprese, in un sistema che «sta mantenendo le produzioni di più alto livello, migliorando il sistema produttivo e distributivo, sia a monte sia a valle». La Cina «fa un pochino meno paura, è sempre - ha detto Boselli - un' opportunità per le nostre produzioni, ma senza rappresentare un vero e proprio volano».

Il 2007 sarà un «anno di assestamento», si ridurrà l'impatto positivo del ciclo internazionale. Il dollaro debole e l'euro forte «se fa bene in generale - ha detto Boselli - fa male alla moda italiana». Ne risentirà in particolare il comparto a monte (tessile e pelle) che crescerà del 3% circa mentre quello a valle (abbigliamento, pelletteria, calzature) prevede una crescita del 4,5%, dovuta soprattutto alla ripresa della domanda interna. Nel complesso il consumo di moda crescerà più del pil, l'import continuerà ad aumentare (+9%) e l'export si stabilizzerà intorno a un rialzo pari a tre per cento.

Fonte: Il Sole 24 Ore, 9 gennaio 2007