Nata nel 1972 in un piccolo negozio a Milano, in Via Meravigli, l’idea Città del sole ha fatto molta strada soprattutto da quando, ai negozi gestiti direttamente dalla società, si sono affiancati altri punti vendita che operano con la formula del franchising, che unisce i vantaggi di un’organizzazione nazionale con quelli di una conduzione diretta del negozio da parte di operatori locali che conoscono esigenze e preferenze del loro pubblico. Oggi i negozi che portano il nome Città del sole sono 65 ed il loro numero è in continua crescita.
Se agli inizi quello che caratterizzava maggiormente i negozi Città del sole era la prevalenza di giocattoli in legno, in via di estinzione nei negozi tradizionali, oggi il discorso si è fatto più articolato e complesso. Il legno è ancora largamente presente, ma non ha più la stessa posizione quasi esclusiva: ci sono anche solidissimi giocattoli in plastica, molti giochi da tavolo in cartone, materiali diversi e carte colorate per dipingere, modellare, piegare.
L’impostazione originale è stata quindi tradita? Piuttosto è
l’industria che è profondamente cambiata in questi
quarant’anni. Città del sole ha sempre cercato di offrire nei suoi
negozi dei
giocattoli solidi, affidabili, concepiti per il gioco
infantile e non come prodotti di consumo che si vendono grazie
ad una pubblicità sfrenata.
All’inizio degli anni ’70 queste esigenze trovavano una risposta
presso piccoli produttori che lavoravano con metodi tradizionali e
producevano piccole tirature di giocattoli in legno;
oggi anche grandi case produttrici hanno capito questa
esigenza di qualità, perciò è stato possibile inserire
nell’assortimento, giocattoli in plastica prodotti in grande
serie.
Oltre a questi giocattoli “creativi”, provenienti da una
ventina di paesi del mondo – tutti improntati ai più rigorosi
criteri di sicurezza –, Città del sole offre ai suoi clienti una
vastissima gamma di
“giochi per i grandi” (è questo il nome del primo negozio
del genere aperto in Italia nel 1976, sempre da Città del sole).
Accanto ai giochi tradizionali come scacchi, backgammon, go, dama,
si possono trovare i classici moderni (Monopoli, Scarabeo,
Risiko…) e tutta una serie di giochi–oggetto particolarmente
originali e inventivi. Fra le molte proposte non poteva mancare
una sezione dedicata ai
libri. Dai primissimi, quelli da osservare, ai libri-gioco, ai
grandi albi da leggere insieme, corredati di illustrazioni, tutti
selezionati scegliendo fra i più importanti autori e illustratori
per l’infanzia. Per passare poi a un’ampia gamma di letture, che
spaziano dai primi libri in caratteri maiuscoli ai grandi classici
della letteratura moderna e contemporanea, senza omettere una
piccola ma originale selezione di titoli per i grandi.
E’ possibile aprire un negozio Città del sole, purché non ne
esista già un altro nella città, a determinate condizioni. Il
nuovo negozio si presenterà con le stesse caratteristiche degli
altri della catena, ma sarà condotto e amministrato da chi ne ha
determinato l’apertura, assumendosene i
costi. I vantaggi derivanti dall’associazione sono
molteplici.
Di natura economica: perché tramite l’appartenenza al
gruppo è possibile comprare a prezzi convenienti prodotti che
vanno dagli arredi per il negozio ai sacchetti e alla carta, dai
cataloghi ai manifesti murali. Inoltre i negozi Città del sole
hanno la possibilità di rifornirsi per la quasi totalità dei
prodotti presso un unico centro di distribuzione, con acquisti
frequenti e differenziati su una massa di oltre 3000 referenze. In
tal modo l’inventario del negozio può essere mantenuto a livelli
bassi, con forti economie gestionali e scarsi rischi d’invenduto.
Di natura commerciale: perché il nome Città del sole è
molto conosciuto in Italia e ispira fiducia ad un settore
crescente di consumatori. Infatti, i nostri negozi si rivolgono ad
una clientela
medio-alta, alla quale offrono un prodotto altamente qualificato e
difficile da reperire altrove, in un ambiente rilassato e
gradevole. Ricerche di mercato hanno dimostrato che questa è la
situazione commerciale oggi vincente, che si rivolge ad un tipo di
pubblico in espansione.
Di natura promozionale e pubblicitaria: grazie soprattutto
al catalogo Il gioco creativo, pubblicato annualmente e destinato
al consumatore. L’uso di questo catalogo, che ha una tiratura di
oltre 100.000 copie, allarga la dimensione e l’influenza del
negozio, perché consente di far conoscere alla clientela tutta la
nostra gamma, compresi gli articoli “difficili”.
I tempi per l’apertura di un negozio dipendono prima di
tutto dalla disponibilità dei locali. Dato l’andamento fortemente
stagionale delle vendite di giocattoli, il momento più indicato
per iniziare l’attività di vendita sono i mesi di settembre o
ottobre, che consentono di beneficiare della stagione natalizia,
quando il pubblico è particolarmente sensibile all’offerta di
giocattoli e spesso alla ricerca di prodotti diversi. La nostra
organizzazione è abbastanza agile e i tempi per la concessione del
marchio e i rifornimenti sono insolitamente veloci, purché vi
siano tutte le condizioni. Fra queste le due più importanti sono
l’affidabilità degli interlocutori e la posizione del punto
vendita.
La posizione è un ingrediente fondamentale del successo di un
negozio.
Tranne che nelle grandi città, i negozi Città del sole non sono
negozi rionali e la loro posizione deve consentire di richiamare
il pubblico da tutta la città e anche dai dintorni. Di norma
questo significa una posizione nel centro storico. Ma l’essere in
centro non basta: il negozio deve essere ben visibile e situato in
zona di passaggio pedonale. Entro limiti ragionevoli, i soldi
spesi in più per l’affitto dei locali sono soldi ben impiegati,
perché danno una resa sicura e quasi immediata in termini di
vendita.