Doctor Glass cresce con la sua rete

Data

feb 01, 2008

L’idea di creare un network di officine specializzate nella riparazione dei parabrezza coinvolgendo gli affiliati, oggi ormai oltre 120 in tutta Italia, nelle spese di sviluppo

Tutto comincia dentro a un garage, una decina di anni fa, a Piacenza. E’ qui, nella Bassa Padana, cuore produttivo del Paese, che due amici decidono di creare un’officina un po’ particolare. Non si aggiustano motori o si riparano portiere. Ci si dedica solo ed esclusivamente ai vetri: si riparano, si sostituiscono e via, la macchina se ne va. Oggi che i centri d’intervento sono diventati 123, il fatturato ha sfiorato i 45 milioni di euro e soprattutto i due giovani amici sono diventati "dottori del vetro", quei ricordi fanno quasi sorridere. Eppure è questa la storia breve e intensa, tutta ancora da scrivere per le nuove iniziative in cantiere, di "Doctor Glass Group". I protagonisti sono loro, Giorgio Tandi e Alessandro Oliveto, che scommettono su un lavoro di precisione, quello che non proprio tutti i carrozzieri sanno fare a regola d’arte, e che colgono nel segno.
Loro giovani e intraprendenti, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, mettono a punto una nuova procedura e creano un sistema associativo diverso rispetto al franchising, scartato fin dall’inizio per ragioni economiche e strutturali. La scelta cade su un network di associati che condivide le spese per le materie prime, le attrezzature tecnologiche e il call center, ma permette anche di scegliere, in piena autonomia, come investire in promozione, pubblicità, formazione e quant’altro necessario per essere competitivi. Il modello decolla velocemente. Tandi e Oliveto sono convincenti, il passaparola li aiuta e ogni anno si aggiunge almeno una dozzina di unità a quelle già esistesti. Oggi il fatturato complessivo assorbe circa il 25% del mercato italiano di settore.
I dottori del vetro scelgono fornitori di materia prima come Origlass e Saint Gobain Sekurit e insistono sulla loro proposta al mercato. Il costo di ingresso sotto l’ombrello del marchio è di 20.000 euro una tantum, che include un corso di formazione iniziale tecnico e gestionale della durata di tre mesi. Da qui si parte per rafforzare un gruppo sempre saldamente guidato dai due imprenditori che dal quartier generale di Trezzano sul Naviglio seguono con una squadra di quindici persone amministrazione, acquisti, marketing, pubblicità e gestione del callcenter. Nel corso degli ultimi anni Doctor Glass si impone in Italia come leader nel settore, integrando i propri servizi con quelli comunemente indicati come "additional business", come l’oscuramento dei cristalli, l’applicazione di pellicole trasparenti antischeggie e antisfondamento nonché la sostituzione degli specchi retrovisori esterni. Il servizio di sostituzione o riparazione è stato inoltre organizzato in modo tale da poter operare, con navette equipaggiate, anche all’esterno, raggiungendo il cliente senza costi aggiuntivi.

MASSIMO MINELLA