Come lanciare un progetto di Franchising?

Progetto Franchising

La prima domanda che un neo imprenditore pone al Consulente di franchising quando ha dei dubbi sulla fattibilità di un progetto di franchising è: “la mia attività può essere sviluppata con la tecnica del franchising"? 

In questo caso, normalmente, il processo decisionale che porterà - o non porterà - alla realizzazione dell’operazione di franchising è corretto, responsabile e professionale. E la risposta del Consulente - o positiva o negativa - avrà quindi un peso notevole sui piani futuri del neo imprenditore. E’ ovvio che, se l’eventuale sperimentazione di un punto vendita pilota ha prodotto risultati positivi, almeno in termini di redditività, l’imprenditore avrà di che rallegrarsi poiché tale sperimentazione gli permetterà di decidere sulla base di elementi concreti se lanciare la propria idea imprenditoriale. Molto spesso, attività gestite con successo da un imprenditore potranno essere sviluppate non necessariamente con il franchising e troveranno altre vie per affrontare il mercato.

I criteri da seguire per lanciare un progetto di franchising

In linea generale, il franchising è una formula molto flessibile che può essere adattata a qualsiasi tipo di settore merceologico. L'esperienza americana insegna che qualsiasi attività può essere lanciata con il franchising, purché soddisfi le seguenti condizioni fondamentali:

  • Credibilità 
  • Unicità del "concept" 
  • Trasferimento del know-how agli affiliati
  • Adattabilità della franchise
  • Impegni finanziari richiesti agli affiliati
  • Ritorno sull'investimento

Se l’attività concepita dal neo imprenditore risponde a questi criteri fondamentali, è probabile che egli sarà sicuramente, in futuro, un valido affiliante.

Il "montaggio" di un progetto di franchising

Quando un’impresa prende la decisione di lanciare la propria franchise, per prima cosa deve sviluppare un piano di espansione che comporta una serie di attività: la preparazione di una tempistica delle aperture, l’ampiezza della copertura del territorio, l’assistenza alla rete, il personale interno, la fissazione dei parametri economici e finanziari, la concorrenza tra i diversi canali di vendita, ecc. Ovviamente il piano, e le sue diverse implicazioni, devono essere in sintonia con i presupposti finanziari del piano d'impresa. Il prossimo passo verso il mercato passa attraverso la preparazione di una serie di documenti molto importanti: il contratto di franchising, che legherà l’affiliato all’affiliante per un discreto periodo di tempo, ed il Manuale Operativo Franchising (articolo d'approfondimento) che contiene le procedure operative che consentono il raggiungimento, da parte di tutta la rete, degli standard di qualità prefissati dall’affiliante. In questo documento saranno presentate le istruzioni affinché il sistema sia efficientemente implementato da tutti i componenti la rete.

Il marketing della franchise

Da ultimo, l’imprenditore, o chi per esso, deve conoscere molto bene il modo per attrarre i migliori candidati al¬l’affiliazione e sviluppare l’abilità nel concludere i contratti ed arrivare, quindi, alla nomina degli affiliati. Per raggiungere risultati concreti, l’imprenditore deve far conoscere la franchise con i mezzi ed i supporti più idonei, deve disporre della migliore documentazione (prospetti, pieghevoli, brochure, video, ecc.) da presentare ai candidati. L’imprenditore si rende conto molto presto che, con il franchising, il suo ruolo è molto diverso da quello svolto in precedenza. I nuovi impegni sono soprattutto quelli che attengono alla promozione della franchise ed alla gestione della rete, opportunamente vista come assistenza agli affiliati.

L'imprenditore di franchising deve assicurarsi un'assistenza competente esterna?

Sviluppare un programma di franchising è un'operazione abbastanza complessa e può richiedere un tempo non indifferente. Se l'imprenditore ha già avuto esperienza nel franchising, come molto spesso oggi accade, e, soprattutto, in un particolare settore di attività, può sicuramente procedere a disegnare e a montare il sistema di franchising. Diversamente, è più conveniente per il neo imprenditore assicurarsi un supporto competente rivolgendosi ad una società di consulenza di franchising che ha dimostrato nel passato di avere fornito pareri e consulenza a franchisor di successo. Le stesse attività di supporto ed assistenza, competenti ed efficaci, dovranno essere poi dimostrate in futuro dall'imprenditore nei confronti di tutti gli operatori che entreranno nella sua rete di franchising. 

Esempio di un intervento di un Consulente di franchising

Gli interventi del Consulente di franchising possono essere condensati in cinque fasi: 

Fase 1 - Studio di fattibilità del progetto e business plan
Fase 2 - Sperimentazione e verifica pratica della formula
Fase 3 - Formalizzazione del sistema: i documenti operativi
Fase 4 - Lancio della franchise
Fase 5 - Follow up: controlli, animazione e assistenza alla rete di franchising.