Il mercato del Franchising in Thailandia

Manlio Urbano

Data

nov 20, 2014

a cura di Manlio Urbano e Enrico Perego di Octagona*

La Thailandia si costituisce come mercato estremamente interessante ed attrattivo per gli investitori internazionali. Nonostante l’instabilità politica che ha sempre contraddistinto la sua storia, la seconda più importante economia ASEAN (subito dopo l’Indonesia) nel 2012 ha fatto registrare una crescita del PIL pari al 6.4% e nel 2013 del 3%: la favorevole posizione geografica e l’attuazione di importanti misure da parte di Bangkok hanno permesso al Paese asiatico di attirare un gran numero di imprenditori stranieri. Octagona S.r.l., società di consulenza dedita all’internazionalizzazione delle imprese, operante in Thailandia e sui mercati appartenenti all’area ASEAN, analizza in dettaglio per Beesness caratteristiche e peculiarità del franchising locale.

Poche industrie del franchising crescono, a livello globale, ad un ritmo così elevato come in Thailandia: il comparto sperimenta un tasso del +20% annuo e, secondo alcune statistiche riportate da società di consulenza ed analisti internazionali, si stima che in futuro i tassi di crescita saranno ancora più sostenuti. Attualmente, vi sono oltre 400 franchisors e più di 10.000 franchisees e nel giro dei prossimi tre anni la cifra complessiva è destinata inevitabilmente ad aumentare, soprattutto se si considera che i franchisors internazionali (che rappresentano solo il 20% del totale) sono in grado di controllare il 75% del mercato. 

La maggior parte dei franchising stranieri presenti opera nel settore del food e del foodservice (in particolar modo, quelli statunitensi - Mc Donald’s, Burger King, Starbucks, KFC, Pizza Hut, Baskin Robbins, Subway, Dunkin’ Donuts - che godono di grande popolarità), ma si registra anche un numero consistente nei comparti relativi a servizi, educazione e formazione, retail, bellezza e benessere. I dati sopramenzionati evidenziano come le opportunità di business siano davvero significative: l’incremento del numero di franchising (nel 2000 i franchisors erano circa 200), il costante aumento della classe media, la particolare inclinazione e l’apprezzamento che i consumatori locali mostrano nei confronti dei brand e dei prodotti occidentali rappresentano i principali driver di sviluppo del settore, che presenta margini potenziali di crescita davvero considerevoli. 

 

Bangkok landscape

Investire oggi nel comparto locale si configura come un’azione lungimirante per una serie di motivi: il franchising viene considerato dagli investitori internazionali come una delle principali, più sicure e più comuni forme di investimento nel Paese asiatico; la Thailandia si colloca al 18.mo posto al mondo nel ranking “Ease of doing business” stilato dalla World Bank; i Governi locali, nonostante le frequenti vicissitudini politiche, hanno sempre dimostrato una certa apertura nei confronti degli investimenti stranieri; a partire dal 2015, l’ASEAN si configurerà come mercato unico. Considerata l’invidiabile e strategica posizione geografica che consente al Paese di rivestire un ruolo centrale per i flussi commerciali nell’intera area del Sud-Est asiatico, ben si intuisce come le opportunità di business per le catene di franchising e le attività di export possano aumentare in maniera esponenziale.

I settori che offrono le maggiori possibilità sono: 

  • servizi di intrattenimento; 
  • educazione e formazione (in particolar modo, aree ricreative e centri per bambini); 
  • servizi per il settore automotive; 
  • servizi ospedalieri e sanitari; 
  • prodotti farmaceutici e cosmetici; 
  • abbigliamento e calzature;
  • retail; mobili ed arredamento; 
  • servizi immobiliari. 

L’imprenditore straniero interessato alla Thailandia deve considerare che si reputa di fondamentale importanza la presenza di un partner locale in grado di supportare lo sviluppo commerciale; nel Paese, inoltre, non vi è una legislazione specifica in tema di franchising, in quanto le transazioni relative a tale tipologia di business sono regolamentate dal Codice Civile e Commerciale. 

*Octagona è una società di consulenza specializzata nella fornitura di servizi che consentono alle aziende di avviare o sviluppare il proprio processo di internazionalizzazione. L'azienda è oggi punto di riferimento a livello nazionale per la consulenza su mercati in forte fase di sviluppo, avendo sedi in India (New Delhi), Brasile (Belo Horizonte) e Vietnam (Hanoi e HCM City) e potendo contare su collaborazioni esclusive negli Stati Uniti e in aree a forte sviluppo quali ASEAN, Nord Africa, Turchia, Est Europa, Russia e Cina.
www.octagona.com