L'intervista: RIGADRITTO, cartoleria leader nel settore

Redazione Beesness

Data

ago 07, 2012

L’intervista a Giancarlo Naj-Oleari, consulente di RIGADRITTO

di Laura Bonani

 

Cartoleria leader nel settore con tre negozi dove “puoi trovare tutto ciò che non sapevi di desiderare”!

 

Signor Naj-Oleari, potrebbe raccontarci alcune delle sue precedenti esperienze imprenditoriali?

Come i miei avi - discendo da tre generazioni di imprenditori, mio nonno nel 1916 fondò la manifattura Riccardo Naj Oleari e suo padre aveva un’impresa chimica - ho sempre posseduto uno spiccato spirito imprenditoriale e un gusto particolare applicato alla ricerca del bello e dell’esclusivo. Dopo il lancio del brand Naj-Oleari negli anni Ottanta, ho contribuito al successo di rinomati marchi nel campo delle cartolerie e delle librerie: infatti, in qualità di consulente, mi sono occupato dello sviluppo in toto del marchio Fabriano e l’ho lanciato e posizionato in un segmento del mercato più elevato e, per la Feltrinelli, ho creato punti vendita in franchising presso vari aeroporti. Si tratta, in ogni caso, di operazioni di restyling che hanno contribuito al successo di importanti marchi in Italia e all’estero. 

Dopo il successo ottenuto negli anni Ottanta con il brand Naj-Oleari, quale processo decisionale l’ha condotta alla creazione del concept RIGADRITTO? 

RIGADRITTO incarna la realizzazione di un sogno che covavo da sempre. A un certo punto della mia vita mi sono chiesto: “perché, invece di lavorare come consulente per aziende terze non implementare un business nel settore stationery?” Ipso facto. Sostenuto da uno spiccato buon gusto, da un notevole spirito creativo, dalle immancabili capacità imprenditoriali - è come se avessi lanciato una “rete” che “pesca” tutti i clienti medio alti - e, soprattutto, grazie al sostegno e all’apporto preziosi e imprescindibili di mia moglie Roberta, ho realizzato il sogno di una vita. Mia moglie, socio di maggioranza della società ed io, in veste di consulente, siamo complementari nella scelta degli articoli di cartoleria, dei gadget e degli oggetti di design (la nostra attività si articola, fondamentalmente, nelle fasi di ricerca, di acquisto e di vendita). Nonostante la fase di recessione che l’Italia sta attraversando, i fatturati dell’azienda crescono leggermente ogni anno. Durante il periodo natalizio, in quanto molti articoli si prestano come idee regalo, registriamo un fatturato pari o, addirittura, superiore a tre mesi cosiddetti “normali”. Alla realizzazione del progetto ha collaborato anche mio figlio Luca che, tuttora, gestisce la comunicazione on-line e tradizionale del marchio.

In che cosa si differenzia il concept di RIGADRITTO dalle altre proposte di cartoleria presenti nel mercato?

Trattiamo solo prodotti e articoli unici, esclusivi e originali provenienti da tutto il mondo e, mia moglie ed io, possiamo  essere considerati come degli scopritori e degli apripista del settore cartoleria tanto che, molto spesso, siamo copiati dai nostri competitor. Il format RIGADRITTO è unico nel suo genere, sia in termini di selezione e assortimento della merce, sia di esposizione della stessa e di arredamento del negozio. Inoltre, prendendo spunto dagli Usa, siamo aperti sette giorni su sette, tutto il tempo dell’anno. A dispetto del nome dal tono severo, nei negozi si respira un’atmosfera da fairy-tale, che stupisce e genera sorpresa, animata da uno spirito ironico che trasmette sensazioni uniche. L’arredamento si presenta essenziale, ma di gran classe e molto curato fino nei minimi dettagli, un sapiente mix di pezzi di design con, ad esempio, gli espositori frutto di un mio progetto. Da ultimo, ma non per importanza, RIGADRITTO si contraddistingue dagli altri competitor del settore, tanto da essere citato come esempio di “untouchable marketing di successo”, ovvero il marketing dei fattori immateriali.
Infatti, RIGADRITTO, definita cartoleria “5 stelle lusso” dagli esperti del comparto, ha scelto come strategia di marketing il no logo (ad esempio, gli articoli acquistati sono offerti in semplici buste di carta dove, solo in alcuni casi, sono applicati degli adesivi che ritraggono il marchio), di non effettuare vendite promozionali e di segnalare la propria presenza nel mercato attraverso il passaparola, la stesura di redazionali e la comunicazione mediante l’utilizzo dei social media. Inoltre, è citato in tutte le guide turistiche, adesso anche in quelle in lingua giapponese. 

Quali sono le tipologie dei clienti di RIGADRITTO?

Non esiste un cliente target, ma sono tutti coloro i quali vogliano stupire se stessi e il prossimo con un dono originale e pensato. Dal punto di vista del genere, i clienti sono prevalentemente donne di tutte le età, ma anche studenti, bambini, non solo in età scolastica, nonne che acquistano un regalino per i nipotini, ecc.. I turisti, soprattutto giapponesi, pesano per l’85% delle vendite, tallonati dalle persone provenienti dalla provincia di Milano. La scelta della location è di importanza cruciale, il punto vendita in via Brera, cuore turistico della città di Milano, gode della vicinanza dell’Accademia di Brera e dei tanti hotel, nuovi e di vecchia data, presenti nella zona. 

Come gestite la selezione delle proposte di articoli di cartoleria e di design provenienti da tutto il mondo? 

La scelta e la selezione degli articoli passano attraverso i nostri viaggi in tutto il mondo, la visita dei saloni dedicati agli articoli di cartoleria e da regalo, ad esempio quello molto rinomato di Parigi. RIGADRITTO si rifornisce da 90 aziende, di cui solo due sono italiane. Mi piace definirmi cartolaio in quanto, oltre a occuparmi del back-office, amo trattare direttamente con la clientela. È attivo solo un magazzino minimo dedicato agli articoli più richiesti e, praticamente, non esiste stock di invenduto. I principali paesi fornitori sono la Francia, dove spesso i prodotti sono concessi in esclusiva per uno o più anni, gli Usa (per le paper dolls, le penne progettate per la Nasa, ecc.), il Brasile, il Regno Unito, la Danimarca, la Germania, la Svezia, il Giappone (tra l’altro, per la serie di angioletti differenti in plastica che sono diventati un best seller), la Spagna, l’Australia e, infine, il Canada (per i biglietti in esclusiva, ad esempio). L’elenco di articoli in vendita è estremamente lungo e variegato e annovera matite di tutti i tipi e che svolgono funzioni aggiuntive oltre a quella primaria di scrittura, vari tempera-matite, tra cui quello a cinque punte, l’introvabile colla “cocoina”, gomme personalizzate e prodotte dall’azienda stessa, keyholder con il simbolo della Lambretta, un altro dei tanti best seller insieme ai segnalibro in pelle antropomorfi, manifesti a tiratura limitata, piatti di provenienza francese, macchinine in latta in stile retrò, astucci e portafogli in materiale ecologico, insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Inoltre, si può dire che tutti i nostri prodotti rivestano una valenza istruttiva. 

A quando risale la prima apertura a Milano e quanti punti vendita sono attualmente aperti e in quali città? 

Sei anni fa, esattamente nel novembre 2006, abbiamo inaugurato il primo negozio in via Brera 6 a Milano, seguito, due anni dopo, dalle aperture in via Cesare Correnti 26, sempre a Milano e nella capitale, in via Vittoria 37, in pieno centro cittadino. 

Come si articola lo sviluppo dei punti vendita RIGADRITTO in Italia?

Abbiamo optato per la formula del negozio diretto, gestito da persone di estrema fiducia e che rispettino l’immagine del brand. Per aprire un punto vendita sono necessari, approssimativamente, un investimento di Euro 20.000 per l’arredamento e un altro di Euro 10/15.000 per l’assortimento della merce. Ci tengo a sottolineare che tutte le scelte inerenti alla società (apertura negozi, scelta degli articoli, strategie di sviluppo) sono prese di comune accordo da mia moglie e da me, in veste di consulente. 

Quali sono le prospettive di sviluppo nei prossimi anni? 

I nostri programmi di sviluppo si concretizzano, in primis, nella ricerca e nell’evoluzione di RIGADRITTO, al fine di suscitare un costante senso di stupore e di meraviglia e di toccare le varie corde “musicali” dei nostri clienti.  

Con questi propositi, osiamo dire poetici, ci accomiatiamo da Giancarlo Naj-Oleari e lo ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato e per la sua disponibilità a rispondere a tutte le nostre curiosità. 

RIGADRITTO
Cartavela S.r.l.
Via Brera 6 - 20121 Milano
Tel./Fax +39.02.805.82.936
info@rigadritto.com
www.rigadritto.com

 

Fonte: Beesness